L’Associazione si rivolge a donne immigrate, a donne vittime della tratta, a donne italiane con particolari problemi familiari e sociali.
Alle donne che si presentano all’Associazione – per autonoma scelta o perché inviate/segnalate da enti vari - proponiamo di frequentare, fra le diverse attività, quelle più adeguate alle loro esperienze pregresse, alle loro attitudini o comunque ai bisogni e alle attese che manifestano.
Durante il colloquio preliminare vengono informate di quanto si richiede loro in termini di impegno e serietà e anche del fatto che le volontarie valuteranno periodicamente insieme a loro comportamenti e risultati pratici. In particolare, vengono spiegate le regole a cui attenersi e gli obiettivi a cui tendere in termini di sapere, saper fare e saper essere.
In caso di mancato rispetto delle regole, è previsto un confronto con l’interessata per capirne le motivazioni; se la cosa persiste, si coinvolgono nel confronto la mediatrice interculturale e gli enti di riferimento e insieme si prendono le decisioni opportune.